Ormai quasi un anno fa, mentre ero intento a lavorare (proabilmente facevo delle tessere), la Simo mi fece notare che scrivevo veloce, ma non utilizzavo gli indici di entrambe le mani nello scrivere. Andavo a 7 dita (medio, anulare e mignolo di entrambe le mani più pollice destro per lo spazio).
In effetti era così... E a dirla completamente è ancora così. Fino a qualche giorno fa. Perchè ho deciso di iniziare ad utilizzare tutte e 10 le dita.
E devo ammettere che è fottutamente difficile! Sto facendo una fatica incredibile a scrivere. Sono decisamente più lento del solito e spesso sbaglio le lettere. Inutile dire che se provo ad accellerare il passo, ecco che entrambi gli indici si drizzano e rimangono paralleli alla tastiera senza più battere nessun tasto.
Tra l'altro a pensarci, si sente proprio la differenza tra le dita. Gli indici non sono proprio abituati a schiacciare i tasti e fa uno strano effetto premere ogni singolo pulsante.
Succede tra l'altro che forse esagero adesso con gli indici. A volte uso quasi solo quelli. E tutto perchè ho imparato da solo, scrivendo in chat, senza una impostazione dattilografa.
Ormai ho deciso di intestardirmi e persevererò fino a quando non ritornerò a scrivere normalmente senza impappinarmi o sbagliare!
Mamma che fatica scrivere questo post...
Bene mio caro, ora il prossimo passaggio è imparare a scrivere con la sinistra.
RispondiEliminaA penna intendo.
Io - in prima media- avevo l'illusione che così facendo gli emisferi del cervello si sarebbero sviluppati allo stesso modo.
A distanza di tempo posso ipotizzare che un pensiero del genere ne indicasse invece un sottosviluppo....
La sinistra non posso usarla per scrivere... mi serve per alzare il pugno! ;)
RispondiEliminaUn abbraccio, mia cara.