lunedì 25 aprile 2011

Buon 25 aprile!

Buon 25 aprile a tutti quanti!

Oggi è la Festa della Liberazione, la festa più importante per me e che tutti noi non dovremmo mai scordare, nonostante l'impegno da parte della nuova destra di cancellare la lotta di Liberazione dalla nostra storia.
Ho già parlato del significato e dell'importanza di questa data spiegando, l'anno scorso, il testo di Bella Ciao. Andate a rileggerlo, mi è venuto particolarmente bene

Oggi metterò semplicemente un po' di versioni di Bella Ciao, molte delle quali scoperte proprio stamattina

Ancora buon 25 aprile!

Bella Ciao cantata dal coro dell'Armata Rossa


Bella Ciao cantata dai Chumbawamba

Bella Ciao in un'improbabile, ma divertente, versione dance...


Bella Ciao da San Francisco, Fisarmonica e voce


O Bella Ciao, cantata da Giorgio Gaber


Ed infine, Bella Ciao, cantata dai Modena City Ramblers sul palco del Primo Maggio!


Per chi ci sarà, ci vediamo oggi a Casa Cervi per festeggiare insieme il 25 aprile!

domenica 24 aprile 2011

Chi non rispetta gli altri...

E' probabilmente la più importante festa laica di tutto il mondo. Il primo maggio viene festeggiato non sono in Italia. Non è una festa "comunista" come dicono gli ignoranti che votano Berlusconi solo perchè lui ha i soldi e vogliono diventare tronisti o veline.
Il primo maggio si ricorda una manifestazione di lavoratori a Chicago che volevano difendere i propri propri diritti, repressa con la forza dalla polizia.
Quindi è importante ricordare questo momento e in Italia è forse l'unica occasione dove i sindacati si ritrovano uniti per ricordare a tutta la popolazione l'importanza del lavoro e dei suoi diritti.

Poi ci sono le solite polemiche strumentali introdotte dal Presidente Puttaniere, che ha connotato come "comunista" questa festa e quindi da combattere in tutto e per tutto. Ricordo agli smemorati elettori che gli unici a combattere questa festa furono i fascisti, i fascisti e loro adesso.

Ma quest'anno, questo giorno, esattamente tra una settimana, diventerà per tutto il mondo un'altra cosa. Il primo maggio 2011 sarà beatificato Karol Wojtyla e da ora in poi tutto il mondo ogni anno ricorderà il penultimo papa (ad ora).
E' per questo che quando sento Ratzinger parlare di rispetto delle povere comunità cristiane perseguitate in certi paesi che mi viene da ridere. La chiesa predica la tolleranza, l'amore per il prossimo ed il rispetto per gli altri. Li predica ma non li pratica.

Con questo gesto la chiesa offende tutto il mondo non cristiano, non cattolico. E' una scelta politica e in assoluta mancanza di rispetto.
Io ho una ben precisa idea su Giovanni Paolo II, ma la tengo per me e rispetto chi l'ha ritenuto un papa straordinario, forse il migliore. E non sto dicendo che non dovevano farlo santo. Fondamentalmente a me non me ne frega niente, come non mi interessa dei vari santi del calendario, semplicemente non mi riguardano. Quindi che la chiesa faccia quello che vuole.

Ma non il primo maggio, questo non doveva proprio farlo.
Noi, laici che festeggiamo la festa dei lavoratori il primo maggio, rispettiamo chi non la pensa come noi e rispettiamo le loro feste.
Loro, la chiesa, non ha rispetto dei diversi e si comporta prepotentemente entrando a gamba tesa come il peggior stopper degli anni 80 sulle idee e le ideologie diverse dalla loro.

Pochi giorni fa il papa ha risposto a domande dei fedeli in televisione. Io gli avrei fatto questa domanda: "Perchè avete scelto di beatificare Giovanni Paolo II proprio il Primo Maggio? Non è mancanza di rispetto verso chi non la pensa come voi?"

Il papa, la chiesa, non mi insegnerà mai niente...

martedì 12 aprile 2011

Quel primo volo di 50 anni fa

Юрий Алексеевич Гагарин
Il 12 aprile 1961 Jurij Alekseevič Gagarin compì, prima di qualsiasi altro uomo al mondo, un viaggio nello spazio. Fece un giro intero intorno alla terra tenendosi ad una distanza variata tra i 175 e i 302 km dal suolo. Celebri furono le sue parole: "la Terra è blu [...] Che meraviglia. È incredibile".

Gagarin fu il primo uomo a raggiungere lo spazio, una conquista incredibile per tutta l'umanità. E mi piace ricordare che quest'uomo indossava la tuta spaziale con la bandiera rossa dell'Unione Sovietica e sul casco portava 4 lettere CCCP.
Su questa immagine mi viene in mente una parte del testo della canzone La Guardia Rossa: "[...] non ha pennacchi e galloni dorati, ma sull'elmetto scolpiti e nel cuor... Porta un martello e una falce incrociati. Son gli emblemi del lavor, viva il lavor![...]"

Questo astronauta, divenne un eroe nazionale. Ovviamente il governo di Mosca sfruttò questo evento come strumento di propaganda, ma sui viaggi nello spazio di certo gli altri non furono da meno, vedi lo sbarco (reale?) sulla luna.

Un breve racconto del famoso viaggio preso da Wikipedia:
Il volo dell'allora maggiore Jurij Gagarin iniziò il 12 aprile 1961, alle ore 9.07 di Mosca, all'interno della navicella Vostok 1 (Oriente 1), del peso di 4,7 t: egli pronunciò la celebre espressione - поехали! (pojechali - "siamo partiti") al decollo per il volo spaziale. Compì un'intera orbita ellittica attorno alla Terra, raggiungendo un'altitudine massima (apogeo) di 302 km e una minima (perigeo) di 175 km, viaggiando a una velocità di 27.400 km/h. Per tale missione Gagarin aveva scelto il soprannome Кедр "Kedr" ("cedro"), usato durante il collegamento via radio.

E come è nel mio stile, metterò una canzone che parla di lui, il Figlio dell'umanità