giovedì 22 maggio 2014

Mockba '993

Sopra le città
della gloriosa stella rossa dell'oriente
non risplende più
il sole che scaldava la povera gente
sta cambiando l'aria
il vento dell'ovest non si fermerà
fino a quando guerra odio e sfruttamento si respirerà

Dalle montagne fino al mare
calpesteranno l'uomo i piedi della proprietà

Quando tu vedrai
la fame entrare nelle case della gente
e ti accorgerai
di te al freddo non gliene importa niente
mafia e CIA polvere di stelle vite prenderà
cercheranno soldi sopra la tua pelle i cani dello zar

Quale giustizia e libertà
costruiranno sulla fame e la povertà

Ottobre vedrà
volare bassi gli avvoltoi dell'occidente
facce di operai
al muro insieme all'uguaglianza tra la gente
tra le cannonate e l'asfalto rosso Ilijc partirà
andrà per il mondo cercherà il suo amore Solidarietà

Ma sopra il fumo e le macerie
un corvo bianco indosserà la camicia nera

Mosca '993, signor padrone mi ricorderò di te...
Mosca '993, signor padrone mi ricorderò di te...

Come un partigiano
Tovaric non si arrende
col martello in mano
Tovaric si difende

scenderà la notte con lo sfruttamento sopra le città
ma la nostra idea si alzerà ogni giorno e camminerà
tra chi mangia polvere e sudore
tra chi resiste tra chi non dimenticherà
Mosca '993 signor padrone mi ricorderò di te...
Mosca '993 signor padrone mi ricorderò di te...