mercoledì 30 gennaio 2019

C'erano una volta Matteo, Dibba e io

Per voi, una storiella... Scritta una sera di gennaio ad inizio 2019. Ieri sera insomma.

Premessa alla storiella: Si è innocenti fino a prova contraria, questo sempre. Ricordatevelo, ma soprattutto sappiate che qui non si sta processando nessuno.

I protagonisti siamo io, Matte e Dibba. E forse qualcun altro che si imbuca all’ultimo.
Ora la storiella, buona lettura…

Il Ministro dell'Interno all'inizio non ha dubbi: "processatemi pure, mi dichiaro colpevole di aver bloccato lo sbarco dei clandestini". Non ha paura e tira dritto.
Io: "No Matteo, bada bene che l'accusa, veramente, sarebbe di sequestro di persona aggravato".
E allora il capitano si ferma a ragionare... "oh però. E se poi davvero autorizzano a procedere e vengo alla fine condannato per sequestro aggravato di persona, cosa rischio? da 3 a 15 anni... non è uno scherzo".
Io: "No, Matteo, l'autorizzazione a procedere che si chiede nei tuoi confronti non è uno scherzo. Se la giunta per le elezioni e l'immunità dice si, ti processano. E allora dovrai dimostrare di essere innocente, e l'accusa che tu sei colpevole."
Matte: "ah no beh... allora che questo processo non sia fatto!"
Io, sorridendo: "capitano che ti succede... Paura?!?"
Dibba (a rappresentanza del movimento tutto): "Fermi aspettate un attimo... E noi 5 stelle non contiamo niente?"
Io e Matte: "no esatto, non contate proprio niente!"
Dibba: ”Non è vero... Questa decisione l’abbiamo presa anche noi, allora processate tutto il governo”
Io: “Ma magari…”
Matte e Dibba: “Cosa hai detto?!”
Io: “No niente”
Conte, trafelato, di corsa, sempre in ritardo: “Oh comunque sapevo quello che stava succedendo… Sono stato zitto perchè eravamo nella direzione giusta. Altrimenti sarei intervenuto”
Io: “Ehm… va bene… Ok…” E sto qua da dove viene? Mi pare fuori dal mondo…
Tutti i 5S: “abbiamo sempre votato a favore, non possiamo smettere ora… E poi Salvini ha detto di procedere. Siamo a posto” “era ieri” “ah oggi non è più così?” “no” “…oh cavolo. Dibbaaaaaa??? Che famo?!?”
Gigi: “dai facciamo una riunione e decidiamo insieme cosa dovrete votare”
5S: “ma noi abbiamo sempre vot…” Gigi: “facciamo una riunione e decidiamo!”
Dibba: “io posso andare lo stesso da Vespa?”
Io: “vai Dibba… vai …e prendi un po’ di acqua e zucchero”
…domani la fine della storiella…

La morale è che il capitano è partito spavaldo, convinto di avere a che fare coi social dove può fare il bullo come piace a lui, poi però ha capito che un’autorizzazione a procedere non si fa per aumentare di livello e accumulare Kudos, ma è una cosa seria, appunto.
La morale è che i 5 stelle stanno tradendo tutti gli impegni sia politici che morali sui quali avevano fondato la loro identità e che erano la loro forza di innovazione.
La morale è che Salvini fomenta l’odio tra le persone per un mero tornaconto elettorale. Ha a cura esclusivamente il suo potere e sa che fino a che si trova “nel web” può fare il bullo e lanciare le sue prese in giro. Ogni tanto si scontra con la realtà (pesante come un macigno) di un’autorizzazione a procedere, ma riesce a farsi parare il cu*o da chi gli sta intorno, passando sempre per “l’eroe”, il capitano.
La morale è che stasera in TV non c’è niente e non ho trovato ancora nessun film carino da guardare in streaming.

martedì 15 gennaio 2019

Perchè siamo tutti esseri umani

Torno a scrivere qui grazie a Brandon Flowers, che insieme ai Killers ha buttato fuori una canzone a dir poco emozionante; "Land of the Free".
Il tema è un tema sentito negli Stati Uniti (i Killers sono di Las Vegas, ndr): il controllo delle armi, l'immigrazione e le tensioni razziali.
E i Killers lo affrontano con un pezzo vibrante e intensissimo, che viene messo in video da Spike Lee. Ne esce fuori un piccolo film che è un vero capolavoro. Io mi sono emozionato e sono convinto che anche in italia in molti dovrebbero guardare e sentire questa musica, primo tra tutti il "capitano".

Di seguito il testo, la traduzione ed infine il video...



...In the Land of the Free
Can't wipe the wind-blown smile from across my face
It's just the old man in me
Washing his truck at the Sinclair station
In the land of the free (Ooh)


His mother, Adeline's family, came on a ship
Cut coal and planted a seed
Down in them drift mines of Pennsylvania
In the land of the free

Land of the free, land of the free
In the land of the free
Land of the free, land of the free
Land of the free, land of the free
In the land of the free
(I'm standing crying)

When I go out in my car, I don't think twice
But if you're the wrong color skin (I'm standing, crying)
You grow up looking over both your shoulders
In the land of the free

And we got more people locked up than the rest of the world
Right here in red, white and blue (I'm standing, crying)
Incarceration's become big business
It's harvest time out on the avenue

Land of the free, land of the free
In the land of the free
Land of the free, land of the free
Move on there's nothing to see
Land of the free, land of the free
In the land of the free

Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh-oh
I'm standing crying (Oh-oh-oh-oh)
I'm standing crying (Oh-oh-oh-oh)

So how many daughters, tell me, how many sons
Do we have to have to put in the ground
Before we just break down and face it:
We got a problem with guns? (Oh-oh-oh-oh)
In the land of the free

Down at the border, they're gonna put up a wall
Concrete and Rebar Steel beams (I'm standing crying)
High enough to keep all those filthy hands off
Of our hopes and our dreams (I'm standing crying)
People who just want the same things we do
In the land of the free

Land of the free, land of the free
In the land of the free
Land of the free, land of the free
Land of the free, land of the free
In the land of the free

Land of the free, land of the free
Land of the free, land of the free
Land of the free, land of the free
In the land of the free (I'm standing crying)

...nella Terra dei Liberi


Non posso cancellare il sorriso soffiato dal vento attraverso la mia faccia
È solo il vecchio in me
Lavando il suo camion alla stazione di Sinclair
Nella terra dei liberi (Ooh)

Sua madre, la famiglia di Adeline, venne su una nave
Tagliare il carbone e piantare un seme
Giù in quelle miniere alla deriva della Pennsylvania
Nella terra dei liberi

Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi
(Sto piangendo)

Quando esco in macchina, non  ci penso due volte
Ma se hai la pelle di colore sbagliata (sono in piedi, piango)
Cresci guardando oltre le tue spalle
Nella terra dei liberi

E abbiamo più persone chiuse a chiave rispetto al resto del mondo
Proprio qui in rosso, bianco e blu (sono in piedi, piangendo)
L'incarcerazione è diventato un grande affare
È tempo di raccolta sul viale

Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Andare avanti non c'è niente da vedere
Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi

Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh-oh
Sto piangendo (Oh-oh-oh-oh)
Sto piangendo (Oh-oh-oh-oh)

Quindi quante figlie, dimmi, quanti figli
Dobbiamo mettere a terra
Prima di abbatterlo e affrontarlo:
Abbiamo un problema con le pistole? (Oh oh oh oh)
Nella terra dei liberi

Giù al confine, metteranno un muro
Travi in ​​calcestruzzo e tondi per cemento armato (sto piangendo)
Abbastanza alto da tenere tutte quelle mani sporche
Delle nostre speranze e dei nostri sogni (sto piangendo)
Le persone che vogliono solo le stesse cose che facciamo
Nella terra dei liberi

Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi

Terra dei liberi, terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Terra dei liberi, terra dei liberi
Nella terra dei liberi (sto piangendo)