martedì 23 maggio 2017

El Pueblo unido jamas serà vencido

Molti conoscono questa canzone, che fu portata nel mondo dagli Inti-illimani. Spesso viene anche derisa e vista con un occhio di compassione per i vecchietti ancora legati a ideali ormai superati e non più attuali. Ora c'è l'Europa e l'economia globale.

Invece questa canzone racconta una cosa assolutamente vera:

il popolo unito mai sarà sconfitto




E questa affermazione l'hanno capita tutti, ma proprio tutti. Tranne forse proprio il popolo, che mai davvero si è riuscito ad unire.

Perchè la destra, insieme ai padroni, lo sa da sempre. E allora lo tiene diviso, usando la forza e mettendo gli uni contro gli altri, in una guerra tra poveri, che fa solo l'interesse di chi detiene adesso il potere.
Quindi c'erano i crumiri che nelle giornate di sciopero entravano a testa chinata a lavorare con la gioia del padrone, rendendo spesso vana la lotta dei loro colleghi, compagni con cui ogni giorno sudavano fianco a fianco, sfruttati, per portare a casa quei pochi soldi per sfamare la famiglia con moglie e figli.
Un tempo era così, un tempo il popolo era rappresentato dai lavoratori delle fabbriche, grandi fabbriche. E si stava da una parte o dall'altra. O si era lavoratori o si era padroni.

Adesso le cose sono cambiate, le forme di lavoro si sono decuplicate e nella stessa azienda ci sono i dipendenti a tempo indeterminato, quelli a tempo determinato, i collaboratori, i lavoratori interinali, i tirocinanti, gli apprendisti, gli stagisti e tanto altro ancora.
E quindi lo ha capito, ad esempio, anche il Partito Democratico (e prima di lui Forza Italia), che il popolo unito mai sarà sconfitto.
Per questo va disgregrato e reso innocuo. Quindi si attacca il sindacato, che a sentire l'elettorato moderato di destra e democratico, è quello che ha rovinato il nostro paese. Non i padroni, che hanno pensato esclusivamente al loro interesse e a come lucrare il più possibile a scapito del popolo. Marchionne ha risollevato la Fiat ed è un modello da seguire, la Fiom è invece chi vuole restare indietro.
Si, non c'è distinzione nella politica fatta dai chi sta dalla parte dei padroni dal secondo dopoguerra fino ad arrivare ai molto più recenti partiti di governo quali Forza Italia ed il Partito Democratico.

L'unica speranza è davvero quella che il Popolo capisca che solo unito non potrà mai essere sconfitto.
Ma chi lo sa, forse anche noi non siamo pronti per unirci.
Lo cantiamo ma non ci crediamo.
Ma magari, forse, se ci fermassimo ad ascoltare bene una canzone, seppur breve e con parecchi anni alle spalle, capiremmo cosa è davvero importante, perchè si

El Pueblo unido jamas serà vencido!

Riascoltatevela nella versione di Banda Bassotti e 99 posse, magari con voce di un gigante gridando Adelante.



Testo originale:
El pueblo unido jamas sera vencido,
el pueblo unido jamas sera vencido!
De pie, marchar que vamos a triunfar.
Avanzan ya banderas de unidad,
y tu vendras marchando junto a mi
y asi veras tu canto y tu bandera
al florecer la luz de un rojo amanecer
anuncia ya la vida que vendra.

De pie, luchar,
que el pueblo va a triunfar.
Sera mejor la vida que vendra
a conquistar nuestra felicidad
y en un clamor mil voces de combate
se alzaran, diran,
cancion de libertad,
con decision la patria vencera.

Y ahora el pueblo que se alza en la lucha
con voz de gigante gritando: Adelante!
El pueblo unido jamas sera vencido,
el pueblo unido jamas sera vencido!

La patria esta forjando la unidad.
De norte a sur se movilizara,
desde el salar ardiente y mineral
al bosque austral,
unidos en la lucha y el trabajo iran
la patria cubriran.
Su paso ya anuncia el porvenir.

De pie cantar que el pueblo va a triunfar
millones ya imponen la verdad.
De acero son, ardiente batallon.
Sus manos van, llevando la justicia
y la razon, mujer,
con fuego y con valor,
ya estas aqui junto al trabajador.

Y ahora el pueblo que se alza en la lucha
con voz de gigante gritando: Adelante!
El pueblo unido jamas sera vencido,
El pueblo unido jamas sera vencido!



Testo tradotto:
Il popolo unito non sarà mai vinto!
Il popolo unito non sarà mai vinto!
In piedi, cantiamo, che trionferemo,
avanzano le bandiere dell'unità
e tu verrai a marciare al mio fianco
così vedrai il tuo canto e la tua bandiera fiorire.
La luce di un'alba rossa
annuncia ormai la vita che verrà.

In piedi, marciamo, che il popolo trionferà;
sarà migliore la vita che verrà.
Conquistiamo la nostra felicità;
in un clamore, mille voci di lotta si alzeranno;
diranno canzoni di libertà.
Con decisione la patria vincerà.

E ora il popolo che si alza nella lotta,
con voce di gigante grida: avanti!
Il popolo unito non sarà mai vinto!
Il popolo unito non sarà mai vinto!

La patria sta forgiando l'unità;
da nord e sud si mobiliterà,
dalle saline ardenti e minerali,
al bosco australe,
uniti nella lotta e nel lavoro,
andranno, la patria copriranno.
Il loro passo ormai annuncia l'avvenire.

In piedi, cantiamo, che il popolo trionferà.
Milioni ora impongono la verità;
sono di acciaio, ardente battaglione,
le loro mani portano la giustizia
e la ragione. Donna,
con fuoco e valore,
tu sei qui insieme al lavoratore.

E ora il popolo che si alza nella lotta,
con voce di gigante grida: avanti!
Il popolo unito non sarà mai vinto!
Il popolo unito non sarà mai vinto!