martedì 8 febbraio 2011

Gang - Oltre

Fin dalla prima volta che ho sentito questa canzone, mi ha sempre lasciato un sapore strano in bocca. L'ho sempre immaginata come una canzone adatta a ricordare un compagno che se n'è andato. Il suono è proprio quello da banda che accompagna il feretro verso il cimitero.
I più superficiali, probabilmente, si gratteranno e termineranno qui la loro lettura. Probabilmente è giusto così. Non credo siano capaci di comprendere il significato di una canzone, che va ben oltre l'esecuzione durante un funerale.
Per chi ha dato, invece, un valore superiore alla musica, anche quella suonata nell'ultimo viaggio ha un significato ed un gusto particolare. Non credo dimenticherò mai le canzoni suonate durante il funerale di mio padre. Anzi, se la banda fosse stata a conoscenza di questa "oltre" dei Gang, credo che l'avrei proprio fatta suonare.
Non a caso ad eseguire questa canzone è proprio una banda, la banda G. Donizzetti di Casalecchio di Reno (BO), proprio quelle che vengono chiamate a suonare nelle cerimonie funebri.
E' un invito a guardare avanti, senza farsi sopraffare dai ricordi ma usandoli per affrontare il futuro con forza e determinazione; a pugno chiuso e denti stretti.

"...Questo grande freddo
dai nostri cuori vedrai se ne andrà
verrà un nuovo giorno
e bruceremo queste città..."

Buon ascolto e, di seguito, il testo per comprenderla e farla pienamente vostra.


Oltre le sbarre e i confini 
oltre il deserto
e ancora più in là
stanotte è caduta una stella
proprio sull’orlo della libertà.
Come un amore senza più amanti
o una guerra senza più spade
si resta senza più fiato
come dopo una corsa ormai senza più strade.
Di fiato ne abbiamo sprecato
di grida di urla per avere di più
ed ora che il tempo è cambiato
resta la rabbia e niente più.
Perché per tutto ci vuol così tanto
perché dimmelo tu
si muore ubriachi di noia
si muore per Dio quando non ce la fai più.
Questo grande freddo
dai nostri cuori vedrai se ne andrà
verrà un nuovo giorno
e bruceremo queste città.
Oltre la notte ed il buio
oltre le ombre o ancora più in là
ti ho trovato spezzato diviso
caduto in ginocchio che chiedevi pietà
Con un biglietto di sola andata
con un solo pezzo di verità
come ti avranno rubato
a quella voglia di libertà.
Oltre il dubbio ed il vuoto
oltre il silenzio ed ancora più in là
se hai spiato la morte
da dietro i vetri della tua età.
Ti prego ancora tieni duro
ho bisogno di te
per prendere al collo il futuro
per prenderci tutto
per me per te.
Questo grande freddo
dai nostri cuori vedrai se ne andrà
verrà un nuovo giorno
e bruceremo queste città.

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