domenica 23 ottobre 2011

Lo spettacolo deve continuare... Senza Marco

Simoncelli non c'è più.

Così ho scritto su twitter appena ho avuto conferma della sua morte. Non ho scritto altro e non ho condiviso niente; non l'ho fatto e non lo farò. Vorrei solamente lasciare un pensiero in suo ricordo sul mio blog ed eccomi qua.

Partiamo dal fiume di parole spese per ricordare questo giovane ragazzo, campione del motociclismo, che ha lasciato troppo presto questo mondo facendo però quello che più amava: andare in moto.
Già quando uno parte dicendo: “Non conoscevo Simoncelli ma lo voglio ricordare, ciao Marco.”, non può che essere ipocrita. Se non lo conosci credo che la sua morte sia identica a quella dei due ragazzi morti questa notte bruciati vivi dentro ad un camper a Cavriago. Ma per il solo fatto che loro non li conosceva nessuno non te ne importa nulla. Sinceramente di questo posso proprio farne a meno.


Tornando al povero Simoncelli, questa mattina leggo dell'incidente su facebook e subito mi collego con Italia Uno per saperne di più. Col passare del tempo capisco che la situazione e grave e sento un brivido lungo la schiena quando uno dei dottori della Clinica Mobile annuncia “Marco è arrivato in clinica già in arresto cardiocircolatorio e stiamo facendo di tutto per rianimarlo”.
Mi è subito venuto alla mente mio padre e mi sono detto: “gli faranno il massaggio per 40 minuti, perchè devono farlo. Passato quel tempo non potranno fare altro che constatarne il decesso”. Ma ci volevo credere, volevo sperarci.
Esco di casa per andare alla partita ed accompagnare mia madre da una sua amica, mentre cerco notizie in radio. Poco dopo essere partito arriva la notizia, Marco Simoncelli non ce l'ha fatta. E' morto in seguito all'incidente durante il Gran Premio della Malesia in MotoGP. Ci sono rimasto di sasso, la vita è davvero un attimo e non possiamo farci niente.


Mi è venuta subito in mente una canzone, The Show Must Go On, meravigliosa canzone dei Queen che la maggior parte delle persone pensa essere il testamento di Freddie, mentre così non è.
Sicuramente Freddie però, quando l'ha cantata, ha come incitato i suoi fans e quelli che lo conoscevano ad andare avanti, perchè lo spettacolo deve continuare anche senza di lui.
Ora lo spettacolo continuerà ad andare avanti anche senza Marco Simoncelli, solo che lui avrebbe voluto ancora farne parte ed essere protagonista di questo spettacolo.

Ciao Marco

mercoledì 5 ottobre 2011

New Born - Muse

E' giunto il momento di parlare di questa canzone. Ad ogni concerto la aspetto, mi piace e fa impazzire letteralmente lo stadio ad ogni sua esecuzione.
D'altronde si presta. Parte lenta ma incalzante e in bilico fin dall'inizio pronta ad esplodere; e quando dopo un minuto e 25 secondi irrompe la chitarra grezza e grintosa di Matt, è inferno puro.

Ho sempre amato questa canzone per la carica che mi trasmette e questa sera quando l'ho sentita in radio ho alzato il volume e l'ho cantata con tutta la voce in corpo che avevo. Stavo bene e mi sono sfogato; meraviglioso.

Ma questa volta ho ascoltato le parole, le ho capite e le ho fatte mie... Sentivo la forza crescermi dentro ed impossessarsi di me ogni istante
"is growing like the new born"
La dolce melodia del pianoforte, la leggera cantilena che un piccolo carillon ripete all'infinito, caricava le mie pile; la forza di andare lontano, lasciarmi tutto alle spalle e continuare correndo sempre più forte.
"The distance to your home
fades away to nowhere"
Niente poteva fermarmi
"You're unstoppable"
me ne stavo andando, sicuro e fiero, lontano da tutto lontano da te. Non c'era spazio per gli smidollati, dovevo vedere che era vero, dovevo solo rompere il silenzio perchè mi stavo allontanando, allontanando da te. Come una nuova nascita.
"Destroy the spineless
Show me it's real
wasting our last chance
to come away
just break a silence
'cause i'm drifting away
away from you"

Preparatevi alla scarica di adrenalina, vivetela fino in fondo. Con tutta la forza che richiede. Una nuova nascita...

Muse - New Born


Link it to the world 
Link it to yourself 
Stretch it like a birth squeeze 
The love for what you hide 
For bitterness inside 
Is growing like the new born 
When you've seen, seen too much 
Too young, young 

Soulless is everywhere 
Hopeless time to roam 
The distance to your home 
Fades away to nowhere 
How much are you worth? 
You can't come down to earth 
You're swelling up 
You're unstoppable 
'Cause you've seen 
Seen too much 
And too young, young 

Soulless is everywhere 
Destroy the spineless 
Show me it's real 
Wasting our last chance 
To come away 
Just break a silence 
'Cause i'm drifting away 
Away from you 

Yeah, link it to the world 
Link it to yourself 
Stretch it like it's a birth squeeze 
And the love for what you hide 
And the bitterness inside 
Is growing like the new born 
When you've seen, seen too much 
Too young, young 

Soulless is everywhere 
Destroy the spineless 
Show me it's real 
Wasting our last chance 
To come away 
Just break a silence 
'Cause I'm drifting away 
Away from you 
Oooohhhhaaaaaahhhhh